ATLETICO BORGO 47
SAN BENEDETTO CENTO 74
(9-22; 19-39; 31-60)
Gara perennemente in salita per i Reds che cedono in casa ai più quotati (e sicuramente più infisicati) ragazzi della San Benedetto Cento. Dopo un avvio positivo, purtroppo durato poco, gli ospiti hanno preso il controllo delle operazioni senza far nulla di straordinario. Gli errori in avanti, qualche buco dietro e i troppi liberi sbagliati nel primo tempo hanno creato un gap di 20 punti, che non è stato possibile colmare nella ripresa. Tra le mille cose su cui si deve migliorare, sicuramente il lavorare sull’approccio della gara (non è perché gli altri sono o sembrano grandi grossi e capaci che devi partire mentalmente già battuto) e sulla “gara”, che si dovrebbe mostrare ad ogni difesa e nella voglia di non farsi sopravanzare dagli avversari. E pazienza se si perde, conta anche il modo.
I singoli:
DEPA – 5 pt (2-4 da 2, 1-4 tl, 3r, 1pp, 2pr) altalenante, tra tentativi in attacco che portano anche alcuni punti e lapsus difensivi che lo fanno richiamare immediatamente a sedere per rifletterci su, l’impegno c’è ma c’è anche ancora veramente tanto da lavorare per essere soddisfatti
MATTEO – 6 pt (2-8 da 2, 0-2 da 3, 2-4 tl, 7r, 4pp, 3pr, 5r) non è certo una prova di quelle di cui ci si ricorderà volentieri, poco ficcante e troppi palleggi che rendono fermo e prevedibile l’attacco, che non porta ovviamente a dei gran benefici per i Reds, poco da segnalare in difesa e questo non è da annoverare nelle buone notizie
JACK – 0 pt (0-2 da 2, 6r, 3pp) non bene, per dirla con un eufemismo, sotto le plance non prende diversi rimbalzi che potrebbero essere tranquillamente suoi, ha un atteggiamento troppo molle che lo rende impalpabile in questa partita, che conclude senza mettere a referto neanche un punto
ROSCH – 0 pt (0-5 da 2, 5r, 3pp) male male, ed il fatto che gli avversari diretti siano decisamente più alti e grossi non viene a giustificare una prova del tutto abulica, senza canestri dal campo e soprattutto troppo statico e con pochissimo mordente, il vagare per il campo senza la giusta grinta fa giustamente arrabbiare il coach
LUCA DALL’OMO – 16 pt (7-13 da 2, 2-4 tl, 8r, 9pp) segna il primo canestro, ma nel primo tempo poi sparisce un po’, col passare del tempo (quasi tutti nella ripresa i suoi punti) riesce a mettere diversi canestri col passar del tempo, è attivo e lodevole anche a rimbalzo e muove le mani in difesa, almeno provandoci, di contraltare perde sempre troppi palloni ma non è sempre colpa sua
FRASCA – 8 pt (3-7 da 2, 2-4 tl, 3pp, 2 pr, 1ast) comincia in quintetto e mostra grande decisione in alcune incursioni offensive nel primo tempo, tiene meglio del previsto il mis-match contro i lungagnoni avversari contro cui si trova costretto a difendere per alcuni tratti della partita, si prende qualche pausa di troppo però che non piacciono al suo allenatore, che non manca di farglielo notare
NICO – 8 pt (4-9 da 2, 1r, 1pp, 1pr, 1ast) in avanti, e specialmente nella prima frazione, si fa sentire segnando buoni canestri, mostra determinazione offensiva anche se manca la continuità, dall’altro lato si impegna, non riuscendo però a contribuire a livello statistico con voci che non siano i punti, un tabellino troppo asfittico per le sue potenzialità
LUCA LADO – 4 pt (2-4 da 2, 0-2 tl 4r, 3pp, 1pr) ammirevole per l’impegno e la voglia di metterci sempre tutto, infatti, a parte una volta che fa da eccezione che conferma la regola, non viene mai ripreso dalla panchina; finalizza due buoni contropiedi e non va sotto in difesa, più che discreta prestazione
Forza Reds