Partita U15 6 novembre – Montecchio vs Borgo

Partita U15 6 novembre – Montecchio vs Borgo

Partita U15 6 novembre – Montecchio vs Borgo 150 150 martelli.stefano@libero.it

Seconda gara per i nani reds; trasferta in quel di Montecchio RE. Paesone con ottima storia cestistica alle spalle e squadra senior di livello assoluto.

Vi raccontiamo di una partita non in discussione per il risutalto; 35 a 9 dopo 10 minuti. 66 a 26 all’intervallo. 79 a 37 al 30° e finale 103 a 52.

Quindi una seconda “salutare” scoppola, con i crismi della precedente. Cioe’ siamo a sottolineare, a nostro modestissimo parere, non una differenza tecnica pazzesca ma una differenza fisica, in termine di corsa e aggressivita’, davvero abissale.

Vogliamo guardare il bicchiere mezzo pieno pero’; un timido miglioramento lo abbiamo visto nel gioco. Meno paura in attacco e quindi meno palle perse (25 sono tante ma non sono le 50 della precedente gara).

Certo il divario sui rimbalzi e’ abissale; il divario sulle palle recuperate vaganti (con cui si vince una partita, ascoltate un cretino) e’ improponibile. Il divario sui contropiedi fatti e subiti e’ da denuncia penale se lo commentassi!

Quindi su la testa; poca ansia e torniamo ad allenarci con la grande consapevolezza del fatto che se non metteremo maggior impegno e maggior voglia di sentire fatica, ci saranno tante gare con questo esito.

Non morira’ nessuno sia chiaro al termine di questo campionato; saremo molto ma molto attenti a eliminare gli alibi che sicuro gia’ vagheranno nella testa dei ragazzi.  Ma scrivo che sarebbe un delitto (sportivo) non arrivare a correre come si deve fare per giocare a basket e quindi non riuscire a giocarsela anche se con la palla da fermo, apparentemente, siamo bravini.

Non bastera’ una settimana di lavoro; non bastera’ un mese. Ma una scala di supera iniziando dal primo scalino e noi quello lo dovremo fare molto ma molto in fretta!

 

I singoli:

Allessio, Anto, Lado, Depa. Giocano apparentemente poco ma in realta’ siamo vicini a 10 minuti effettivi in campo. Alessio deve farci vedere che e’ capace perche lo e’.

Lado e Anto si sforzano di correre e tenere il ritmo (anto costante, lado a intermittenza). Segnano un canestro! Bravi

Depa e’ un po’ in confusione, deve solo prendere atto cosa puo’ fare oggi da cosa non puo’ fare. Stare concentrato senza pause (duro lavoro a oggi, ma e’ intelligente, riuscira’!). Primo problema da affrontare

Frasca meglio rispetto alla precedente (ci vuole poco direbbe un tale). Beh iniziamo col primo gradino come sopra dicevo. 5 p e 3 rimb. Peccato per titubanze e paure difensive. Puo’ fare molto ma molto meglio!

A tal proposito citiamo Rosch; per ora gioca a nascondino e non a basket. Ne ho avuti tanti col pensiero “non faccio, non sbaglio”. Con le buone o le cattive (perche’ gli vogliamo bene!) capira’ che nella vita chi non sbaglia e’ sempre uno che non fa una mazza e non e’ apprezzato!

Jack ha ansia da vendere ma non troviamo il compratore (8 palle perse davvero evitabili). Spesso a gambe dritte per cui e’ sempre in ritardo a rimbalzo. Finche’ non vedro’ tabellino da 15 punti e 10 rimbalzi non avro’ pace. A oggi 4 punti con solo 3 tiri (convertiamo le palle perse in tiri magari??!!??) e 6 rimb.

Dai Jack, batti un colpo!!

Nico cuor di leone; la faccia che ha fatto quando gli ho detto di marcare il “63” e’ da guinness della paura…. 9 punti con 4/14 al tiro non ci dispiace affatto. In difesa ha provato, migliorera’. Zero rimbalzi difensivi e’ record (quando c’e un tiro dove vai?)

Matteo e Luca i migliori. 14 punti e 6 rimb il primo (4 perse!!!!!!) e 16 punti 7 rimb (4 perse!!!!) il secondo. Pur con limiti evidenti fisici, hanno provato. Sono andati in area. Quando hanno tirato piu’ velocemente senza tutti quei palleggi che gli piacciano tanto, i risultati sono stati positivi. Gli errori al tiro non mi interessano minimamente.

Certo quando c’e da rincorrere un avversario siamo ancora indietro ma indietro. Quando sbagliamo e torniamo al piccolo trotto non ci siamo proprio (piu’ sbaglio piu’ torno veloce…sarebbe questo lo sport di squadra).

Ma questi ragazzi sono i primi che stanno provando a fare qualcosa di diverso. E questo lo lodiamo pubblicamente

Un reds e’ da anni un giocatore che butta il cuore in campo; con grinta cerca di sopperire a livello di altezza alle volte difficile da colmare. Un reds e’ uno che se anche perde ha lottato come uomo. Per cui la coscienza e’ assolutamente pulita. Un reds e’ uno che ha capito per primo che si diventa giocatori facendo tanta ma tanta fatica in allenamento. Perche non si inventa nulla nella vita, figuriamoci in uno sport cosi fisico e veloce!

Noi siamo nani reds. Abbiamo tempo , siamo sereni. Ma gli obiettivi sono stati scritti, senza se e senza ma.

Forza!

Luca Pietrantonio