Giovedi 24/2 recupero della gara a Imola contro International, storica societa’ con ottimo impatto col settore giovanile e la prima squadra in serie d
Venivamo da trasfertona di Fiorenzuola di due giorni fa, per cui era importante anche notare la risposta fisica e soprattutto della “fame” di prestazione.
In verita’ abbiamo iniziato a guardare la stazza degli avversari, il numero dei giocatori e magari l’estetica……la figura di me..a era quindi dietro l’angolo. Aggiungiamo un unico arbitro che chiaramente stava a meta’ campo, con discreta voglia di tornare a casa in fretta…..e la frittata era pronta.
Infatti raccontiamo di una gara chiusa in vantaggio 12 a 22 dopo 10 minuti e quindi sembrava ben incastonata ma alla reazione avversaria non abbiamo opposto la giusta determinazione. 29 a 38 alla pausa e 42 a 52 al 30°
Aggiungiamo, per onor di cronaca, che il divario e’ diventato –6 a 3 minuti dalla fine, con grande agitazione dei reds. Per fortuna che gli avversari erano poi sulle gambe e quindi hanno di fatto mollato un attimo in difesa, concedendoci 2 canestri di tranquillita’ per il finale 63 a 74.
Brutta gara, senza mezzi giri di parole. Chi pensa che ci siano alibi giustificati venga a parlarmi in settimana, cosi gli chiarisco le idee
Il giocatore deve avere fame. Punto. Se ti senti arrivato o meglio piu’ forte, sei gia’ in difetto. Se non ti presenti iper concentrato con preparazione alla gara (allenamento settimanale, giusto sonno, giusto cibo), hai gia’ perso. Non conosco altro modo di fare sport.
Sui singoli ho poco da dire senza prendere denunce
Sufficienti Ludo con 12p, Dado con 14p e Franz con 16p
Sotto tono Tognaz con 10p e tanti pensieri confusi
Casino on the road per Russ con 3p ma almeno discreta voglia; piccolo Piet con 3p dimostra carenza fisica per reggere questi ritmi
Insufficienti pieni Alba con 8p e tante perse, Guidi 4p, Naldi 4p
Ennesima gara anonima per Ricci con 0 e tanti minuti giocati; sempre al limite della persa per Monte e Toro che si autoincartano spesso e volentieri
Brutta gara quindi; ma cacchio Piet non sei contento di essere a 8 vinte su 8?
Sicuramente dico che e’ un valore il non aver mai toppato globalmente una gara (capita anche in serie A a blasonate societa’) ma dico anche che il mio metro di giudizio e’ sempre rivolto al miglioramento da inizio anno a oggi, con occhio prospettico a fine anno.
Voglio che gli agnellini diventino semi leoncini; voglio che l’attacco sia fluido e equilibrato; voglio che la difesa sia compatta e non disunita. E questo lo deve affermare chiunque ci segue con continuita’, non come dato soggettivo.
A oggi, queste cose non le vedo e quindi mi incacchio come una bestia; perche’ io credo in questo gruppo come un gruppo futuribile per la squadra senior. Ma i giocatori mi devono dare forti segnali di costanza. E su questo argomento siamo proprio lontani, per ora. E lo dico perche’ sono onesto intellettualmente per il bene di tutti.
Prossima gara tra due Lunedi in casa, quindi vediamo di tornare ad allenarci come unica via per arrivare agli obiettivi sopra esposti. Nulla di piu’.
Forza reds!!
Luca Pietrantonio