INTERVISTA AL PROF. ERNESTO “ZECCO” ZECCHINI

INTERVISTA AL PROF. ERNESTO “ZECCO” ZECCHINI

INTERVISTA AL PROF. ERNESTO “ZECCO” ZECCHINI 150 150 Max De Panfilis
Intervistiamo con grande gioia il professor Zecchini.
Dal periodo ante covid non lo sentivamo pubblicamente.
Collaborava con serie C e col gruppo dei 2003.
Personaggio di Bologna, non solo per il basket. Tende alla tuttologia, specialmente per la cucina….con ottica psicologica(a chi ha problemi di peso, manda tutti i giorni foto riprese da masterchef e spacciate per suoi piatti, agli orari piu’ improbabili! Fritture a colazione…..frittate notturne……spaghetti alla carbonara per merenda…giusto per intenderci).
Lo abbiamo con noi da quasi 10 anni; valore reale assoluto, vede il basket come pochi. Atteggiamento sempre volto al miglioramento di tutti gli attori Atletico Basket, non solo per i giocatori!
Il valore come allenatore, e’ secondo me nella frase finale dell’intervista. Il vero allenatore e’ un uomo alla ricerca continua del miglioramento anche personale ed e’ disposto a eliminare anche i suoi “credo integerrimi”, sperimentando in palestra!
Grande Zecco e soprattutto grazie a nome di tutti!! (nelle foto con gli U15)
1. Sono passati 2 anni abbondanti dall’ultima vera intervista. Cosa hai fatto nel basket?
Ho iniziato a giocare nel 1960 campetto all’aperto dove ora c’e’ la Bruno Deserti nella F, FRANCIA dove sono rimasto per 20 anni anche come allenatore, ho’ allenato sia maschile che femminile Casalecchio Basket allora si chiamava cosi’, Pol. Masi, C.V.D., Calderara, Orizon, Voltone, Pol. Monte San Pietro, e dal 2013 sono stato chiamato per aiutare un attimo l’Atletico Borgo, spero di essermi ricordato di tutti, ultimamente ho vuoti di memoria,ma accidenti all’attimo!
2. Digressione dal basket, vero che ogni giorno mandi a Piet una foto di un piatto da mangiare di almeno 1400 calorie, giusto per innervosirlo?
Effettivamente ogni tanto ci penso di ritirarmi, penso che almeno in quantita’ di aver gia’ dato, ma siccome sono in pensione gia’ da 15 anni, non fatemici pensare che mi viene male, ho il terrore di annoiarmi non riempendo piu’ le giornate in palestra, poi avendo ancora piu’ tempo per la cucina non vorrei irrobustirmi troppo, ma tranquilli, quando mi accorgero’ di non essere piu’ utile alla causa alzero’ le mani e mi arrendero’!
3. Al Borgo grandi cambiamenti dirigenziali. Che dici?
Ben vengano, sono importanti, vedo entusiasmo in loro, anche se e’ molto dura, e non sto parlando di risultati sportivi, ma di sopravvivenza societaria; mancano annate intere di ragazzi, anche perche’ non siamo certamente aiutati in tutti sensi dal posizionamento ambientale. molte altre societa’ sono a due passi da noi, e ricordo che abbiamo il Bologna Calcio in casa nostra, che non avrebbe bisogno di aiuti. bisognerebbe avere almeno uno sponsor che copra almeno le quote di iscrizione, giuste per le giovanili, ma secondo mio modesto parere, ingiuste per chi gioca senior. difficile se cerchi un rinforzo e gli chiedi la quota, difficilmente lo convinci!
4. Recentemente sei stato chiamato, insieme a Piet, a intervenire in serie D. Che pensiero hai?
Purtroppo situazione molto compromessa, anche se inizio anno era anche prevedibile, la dirigenza ci ha chiesto questo ed e’ giusto provarci, ma qualsiasi cosa succeda, non e’ un dramma, lo sport e’ questo. capisco che viviamo un mondo strano, molto strano. se uno arriva quarto a un mondiale o olimpiadi ha deluso, conta solo vincere, per me e’ assurdo, e io non vorrei mai perdere, importante dare il massimo per il bene della squadra, questo vale per giocatori, allenatori e dirigenti, e’ il bello della vita, ci sono cose piu’ importanti!
5. Futuro…. cosa pensi di poter dare ancora in palestra, dopo oltre 80 anni di palestra vissuta?
Quando ho iniziato si giocava ai 2 all’ora, poi con l’andare del tempo il basket e’ sempre cambiato e mi sono sempre adeguato, cambiando idee che pensavo di non cambiare mai! penso di avere tanti difetti, e invecchiando si accentuano, quando mi rendero’ conto di essere alla frutta, mentale e fisica chiedero’ il fine basket assistito, sperando di non dover andare in Svizzera per ottenerlo!!
Sempre forza Red!!!