DR2 – SEMIFINALE G3 – VANNO IN FINALE I CILONES, AI REDS RESTANO I RIMPIANTI

DR2 – SEMIFINALE G3 – VANNO IN FINALE I CILONES, AI REDS RESTANO I RIMPIANTI

DR2 – SEMIFINALE G3 – VANNO IN FINALE I CILONES, AI REDS RESTANO I RIMPIANTI 150 150 Max De Panfilis
Pol. Borgo 74 Atletico Basket 65
(16-20; 42-36; 58-43)
Maldini 2, Piazzi, Favali 4, Fioravanti 10, Cuozzo 8, Pedrini, De Leo 9, Canovi 14, Venturi 4, Ferrulli 6, Rosati 6, Fanti 2, All. Bulgarelli, Ass. Lelli.
Si chiude amaramente la stagione dei Reds, che cedono ad un’intensissima Pol. Borgo una gara 3 che si chiude tra molti rimpianti.
Tanti, troppi rimbalzi e palle vaganti finiti alle canotte nere, i liberi sul ferro gridano ancora vendetta, così come qualche canestro facile mancato e palle perse sanguinose.
Bravi comunque i nostri rivali, che vanno avanti con merito, troveranno Ferrara nella finale del playoff
Un buon primo quarto Reds (interrotto al 5’ per alcuni minuti per fumogeni accesi nei pressi delle finestre del Cavina) è stato vanificato da un secondo molto complicato, in cui Atletico ha concesso ben 26 punti ai Cilones, scavandosi un gap anche in doppia cifra, colmato dalla rimontina appena prima della pausa lunga.
L’avvio di ripresa è stato da incubo, 4’ a secco e solo errori errori ed errori. I padroni di casa di oggi ne hanno approfittato per scavare un canyon (58-41, che poi si è dimostrato troppo alto da risalire per i ragazzi di Coach Bulgarelli, asfittici in attacco (solo 7pt segnati) e che hanno sofferto troppo la fisicità avversaria.
L’orgoglio Reds è però eruttato come un vulcano nell’ultima frazione, con un break immediato ha ridato linfa a Borgo, che grazie alla panchina si è portata anche a -4, sul 58-54.
Ma i Cilones (con Flori immarcabile, anche per qualche colpa nostra) sono stati capaci di reagire e un paio di triple decisive, anche su giochi rotti, hanno ricacciato giù i Reds a -9.
Favali, De Leo, Ferrulli e soprattutto Canovi (il migliore dei nostri), tutti molto positivi, hanno tentato l’ultimo colpo di coda, tornando al -5, ma senza terminare l’opera.
Peccato, peccato davvero: paghiamo la serata storta di alcuni giocatori di punta, non sono stati sufficienti gli sprazzi offensivi di Cuozzo, De Leo e Fioravanti.