ATLETICO BASKET 85 ANZOLA BASKET 94
(19-22; 36-44; 57-69)
Carboni 12 (5-9, 0-2, 2-4, 1r, 1p, 1ast), Giuliani 4 (1-4, 0-0, 2-2, 6r, 1rec, 2p), Marabese 3 (1-2, 0-2, 1-3, 1r, 2p), De Panfilis 10 (4-6, 0-0, 2-6, 8r, 4rec), Monari 2 (1-2, 0-2, 3r), Venturi 18 (8-11, 0-2, 2-4, 6r, 2rec, 1p), Salza 0 (1r, 1p, 1ast), Pedrini 14 (5-8, 1-1, 1-3, 2r, 1p, 3ast, 1st), Maselli 4 (0-4, 0-0, 4-8, 5r, 1rec, 1st), Carbone 2 (0-0, 0-0, 2-4, 3p), Marchesini F. 16 (5-7, 0-0, 6-8, 3r, 2 rec, 1ast), Grande 0 (0-1, 0-0, 0-0, 2r, 1p, 1ast), All. Bulgarelli.
Anzola espugna il Cavina con merito, stando al comando della partita di fatto per tutto il match a parte qualche momento del primo quarto, sfruttando il maggior tasso tecnico dei suoi elementi e la grande fisicità generale.
Borgo non ha mai mollato ed anzi, si è avvicinata fino a -3 nell’ultimo parziale un paio di volte, ma è stata ricacciata giù dagli ospiti, molto precisi dalla lunga distanza e capaci di non perdere mai il controllo. Resta il rammarico per i tanti troppi liberi sbagliati (un filo sopra il 50% su 42 tentativi) che avrebbero reso più equilibrato il finale e l’incapacità di contenere la forza e il ritmo di Anzola: 94 punti subiti sono sicuramente troppi per pensare di vincere.
Subito 6-0 per gli ospiti, ma recuperiamo grazie soprattutto alle iniziative di un ottimo De Panfilis che controlla le plance e segna canestri importanti. Anzola gioca bene ma Atletico non è da meno e il primo tempo viaggia con strappi e controstrappi, con i biancazzurri capaci di canestri pesanti sul finire dei parziali e i Reds tarpati dai troppi ferri centrati a gioco fermo.
Nella ripresa il gap sale in doppia cifra perchè Anzola spinge forte, ma Borgo nonostante le difficoltà non molla, sono Venturi, Pedrini e Marchesini ad alternarsi nei compiti offensivi con discreti risultati.
L’ultima frazione vede la rimonta valorosa dei Reds, guidata a tratti anche dalle incursioni di Carboni e Giuliani, spegnersi per la freddezza degli avversari. Ci è mancato poco per giocarcela e vincerla contro un grande team, ora abbiamo meno di 48 ore per riposare per l’ultima dell’anno.